Rimembranze....

Nelle orecchie l'eco sbiadita di una voce, che accompagnata da un buon profumo di cibo appetitoso, chiama: "...bambine....mettete i giochi nel cesto, lavatevi le mani ed a tavola, è pronta la cena!!".
E noi, affamate e svelte, buttavamo alla rinfusa tutto quello che era sparso sul pavimento della camera, in un cesto di vimini rosso, spingendo i giochi gli uni sugli altri, per far sì che il coperchio si chiudesse e desse una parvenza di ordine.
Lungi da me il voler fare un processo alle intenzioni, ma questo buco, via via più fondo ogni mattina, contornato da legni, tronchi, freesbee rotti, mele prese chissà dove e sassi di ogni forma e dimensione....beh un certo sospetto me lo insinuano, o no?
Sono forse troppo sospettosa?