venerdì 18 aprile 2008

Ma non era ancora finita....

Proprio così, ciò che non succede in anni, a volte capita in un giorno.
Già, perchè alle sei di ieri squilla il telefono...numero di Milano che non conosco.
La voce sì, però!
E' bastato che pronunciasse il mio nome e l'ho immediatamente riconosciuta.
Questa volta però non è stato così bello....
Le persona che parlava dall'altra parte del filo è stata importante, un amico, un grande amico, soprattutto di Roby.
Due fratelli.
C'è stato un lungo periodo della nostra vita, durante il quale si viveva insieme, sempre.
Tu Paola immagini di chi parlo, vero?
Poi qualcosa è cambiato.
Io sono cambiata.
La malattia si è inserita nelle nostre vite e la sua carriera ha fatto il resto.
Da un giorno con l'altro è sparito.
Al nostro matrimonio era presente....fisicamente, ma era già trasformato in un'altra persona.
Poi il nulla, per dodici lunghi anni.
Adesso è un personaggio importante...noi siamo noi!
Cresciuti, magari per certi aspetti cambiati, ma siamo NOI.
Sarei bugiarda se dicessi che sentirlo mi ha lasciata del tutto indifferente.
Ci ha invitati alla festa per suoi cinquant'anni....che dite ci vado con le mie nuove Crocks' giallo taxi?

2 commenti:

parolearia ha detto...

Se è chi immagino, e penso di si, l'unica cosa che ricordo è il famoso pomeriggio in cui le cose sono andate diversamente da come previsto! Da quel memorabile pomeriggio di 25 anni fa (dico bene?) tu e Vercinge state insieme! Se vai alla sua festa coi crock gialli, ti prego di fotografare l'evento, Siulvia la gente cambia perchè è la vita che ci fa cambiare, ognuno ha delle priorità e purtroppo qualcosa deve venire sacrificato in nome di queste scelte! La sera, ognuno sta solo con la propria solitudine o il proprio successo e la coscienza vigila attenta!

Anonimo ha detto...

Well said.