lunedì 5 maggio 2008

Strudel...


Mi fermo un momento.
Ripenso al trascorso ed elaboro.
Nel bene e nel male, ovvio.
Non sono ancora capace di esercitare quella sorta di imperturbabilità, così utile in molti frangenti.
Ciò che mi urta, mi turba.
Però allo stesso modo gioisco.
E non intendo perdere questo privilegio.
"Vola alto!", mi dico.
Ma questa pace interiore è ancora lontana...sono in balia dei flutti, anche se con una solida chiglia.
Difficile diventare grandi...non si impara mai abbastanza e la corazza eretta intorno a me, è solo intorno...dentro no.
Che sia meglio?
Si tratta di scegliere...siamo davanti ad un bivio...io prendo la strada tortuosa, quella in salita...chissà, magari mi porta più sù...certo è che devo continuamente lottare con la fatica...
E chi ha mai detto che sia facile?
Meglio fare uno Strudel...

1 commento:

lucagel1 ha detto...

Mi sono sbarazzato della corazza dentro di me ,posso mentire a tutti ma non a me stesso...sii te stessa e vogliati bene,lo stai già facendo...la strada tortuosa è sempre più difficile ma è quella che insegna meglio e fa apprezzare di più l'arrivo...specialmente assaporando uno strudel!