Si chiamerà Damocle.
Il suo destino è sempre in balia dei miei ardori nel difenderlo, contrapposti agli istinti "boscaioli" di Roby.
Si, perchè in origine la piscina non c'era, era tutto prato ed un bel pino faceva una piacevole ombra.
Ma ora c'è l'acqua ed il povero Damocle l'ombra la fà proprio li, in acqua, per qualche ora al giorno e quindi condanna la piscina ad avere qualche grado in meno.........ahimè, anzi, ahilui!
In più, come se ciò non fosse sufficiente a rendere precaria la sua esistenza, perde qualche ago, che finisce inesorabilmente in vasca!
Da qui la lotta: io, che piuttosto che abbatterlo mi incatenerò al suo tronco ed il prode Vercinge, il quale desidererebbe ardentemente raderlo al suolo!
"Boia chi molla", si leggeva venticinque anni fà, scritto sui muri di una sudicia Milano ed oggi lo ribadisco: vivrà anche lui con la sua spada di Damocle sulla chioma, ma finchè avrò fiato, non mollo e non gli verrà torto un.........ago!!!
Bye..............
12 commenti:
mica e colpa sua se li ci avete messo la piscina... SONO CON TE!!! GUAI A CHI TOCCA IL PINO!!!
Mi aggrego nella difesa di Damocle, la vita di ogni essere va preservata, umano, animale o vegetale che sia!!!
Nel frattempo Giglio(la) sta scegliendo una ricetta per fare i biscotti appositamente per te...
In realta' non gli posso fare una carezza perche' la nostra conoscenza e' virtuale, e il post era una parodia per aiutare la vera padroncina del coniglietto, che sta passando un momento un po' difficile...
Ah ecco, ricetta trovata, aspetta che la pubblico nel prossimo commento!!!
Dunque,nella speranza che il cioccolato ti piaccia piu' del cocco, ecco la ricetta per i biscotti alle gocce di cioccolato:
Ingredienti:
280 gr di farina
125 gr di burro
120 gr di zucchero
2 uova
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino scarso di lievito
una presa di sale
2 cucchiai abbondanti di gocce di cioccolato
Lavorare il burro con lo zucchero, aggiungere il sale e le uova, lavorare il tutto fino ad ottenere un composto chiaro, unire la vanillina e la farina setacciata con il lievito, impastare il tutto a mano, unendo alla fine le gocce di cioccolato.
Avvolgere nella pellicola e riporre in frigo per un'oretta.
Stendere infine la pasta, ricavarne i biscotti, depositarli sulla teglia rivestita di carta da forno e infornarli per una decina di minuti a 180 gradi.
Volendo invece seguire la ricetta che ho postato sostituendo la farina di cocco, 100 gr di cioccolato bianco tritato grossolanamente potrebbero essere una valida alternativa!!!
Un abbraccione e buon inizio settimana!!!
Dona
la forma a spada c'è ...
Beh cara Syl... adesso sei idealista anche tu (scherzo... su suggerimento del tuo commento da me)
Purtroppo anche qui in Carnia c'è un clima decisamente autunnale e l'estate è stata archiviata nei ricordi.
Ma abbiamo il sole dentro, no?
E per scaldarti ecco un bell'abbraccio...
siamo partiti con la seggiovia da campo carlo magno per fare il sentiero che partiva dal Grostè e arriva al rifugio Tuckett, per poi scendere alle cascate vallesinella..un bellissimo percorso.... appena finito pur essendo stanca avrei voluto rifare tutto daccapo....
Pur capendo le tue remore io spezzo un'arancia a favore del boscaiolo: non credo che sia una pianta di pregio e non è funzionale.
Syl!!!
Ciao carissima, sempre alle prese con qualche rebus da risolvere ehh!
Questa volta però, credo che il problema lo senta più l'incauto Damocle...
Ricordo benissimo poi, il "Boia chi molla" sui muri di Milano: Gli Imbratttatori sono quasi tutti in Parlamento, tra l'altro ben pasciuti..
Per cui per il Nostro la vedo dura, anche considerando il tosto Roby.
Ma siamo nella Terra dei compromessi e delle mediazioni, e allora sussura pure all'amico Damocle di riposare sì, con un occhio aperto, ma di non perdere la speranza!
Bacio bacio!!
Aaaahahahah Silvietta, mi hai fatta sganassare al pensiero di vedere te incatenata al tronco... e Roby incappucciato e con la sega elettrica in mano !!!
Combatti, se vuoi mi incateno con te !
Baci
io
w il pino che c'era prima della piscina.... ci vuole rispetto per l'anzianità !!!! ciao bella ....
Ciao Syl, torno da un secondo black-out, e passo volentieri ad augurarti buona domenica!
Abbraccio.
Come ti capisco figlia mia, pensa che io di quei pini ne ho cinque ,cinque bestie che scaricano sul piazzale sacchi di aghi e che mi danno un daffare incredibile eppure non mi è mai neanche balenato per la testa l'idea di abbatterne neppure uno. Fai bene figlia cara e anch'io per solidarieta mi incatenerò al ormai Giuseppe. Baci tuo Babbo
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