venerdì 5 febbraio 2010

Psicologia del terrore.

Sempre, sempre, sempre mi lascia "basita"!
Termine che oggi và assai di moda, come "assolutamente" ed in "buona sostanza", con buona pace della verietà terminologica della lingua italiana, del resto come dimenticare il delirio dei "cioè" e del "praticamente", negli anni '80?
Transeat, passiamo oltre.
Parlavo della psicologia del terrore nella quale ci immergono quotidianamente.
Hanno paventato scenari spaventosi, rubando immagini a latitudini che non ci appartengono e clonando persino una nuova espressione: il lago siberiano!
Ma che l'ha visto?
Prosciugato?
Colpa, anche quella, del surriscaldamento globale?
Parlo per la nostra zona, che doveva essere coinvolta in questa anomala ondata di gelo: non è vero!! Non c'è stato nulla, anzi......la temperatura si è leggermente alzata ed al mattino non c'erano i soliti -3.5, ma eravamo nei pressi dello zero, nient'affatto assoluto!
Per non parlar del sole! Limpido, caldo, abbiamo passato tre pomeriggi fuori col golf e siamo pure un pò coloriti!
Ma allora dove stà l'inghippo?
Mi chiedo se sia così difficile fare delle delle previsioni meteo, che almeno lievemente, si avvicinino alla realtà o se questa idiota informazione non nasconda un fine assai più osceno.
Solo con la paura "globale" (eh??Mica male anche questo!), si distrae la gente dai problemi veri e la si tiene buona buona, sotto scacco!
E' ormai da molti anni che noto questo atteggiamento terroristico a parte dell'informazione.
Fino a due mesi fà parlavano dell'influenza H1N1 come del flagello del millennio, un noto virologo italiano ha perfino asserito che, nella peggiore delle previsioni ci sarebbero potuti essere 15.000 morti, nella migliore 9000 in Italia!
No comment.
Che dire della Spagnola che ad inizio '900 ha fatto contare 20.000.000 di morti nel mondo?
Transeat, passiamo oltre.
Ed ora il meteo, le polveri sottili che ci fanno venire la bronchite, quindi eco-pass e targhe alterne...eliminare le sigarette dal Monopolio di Stato e revisionare le caldaie degli stabili pubblici, che vanno quasi tutti a gasolio e sparano nell'aria qualunque porcheria, controllare gli autobus che emettono fumo nero come pece, no eh??
Tocca allo Stato aprire il portafoglio!
Meglio castrare i cittadini, che spesso, alla fine dei conti, sono pure contenti, una bella domenica senz'auto, così se si voleva andare fuori città, per respirare un pò d'aria buona, NIET!
Del resto basta andare indietro nella storia per vedere che la tattica della paura, è sempre stata utilizzata e pure con successo!
Come si dice.....cornuti e contenti!
Bye....................

4 commenti:

francesca ha detto...

Sono per l'ipotesi del fine piu` osceno, dell'informazione.
francesca

Unknown ha detto...

Io come cornuta non sono molto contenta....:o(

giardigno65 ha detto...

meglio terrorizzare piuttosto che informare ...

monteamaro ha detto...

In effetti cara Syl, siamo come tanti "pesciolini" : Abbocchiamo!
E così di volta in volta, viviamo tensioni e attese artificiose, per la gioia dei cronisti che "passano" la notizia, come Verbo Infallibile.
Speriamo di non fare la fine di quel tizio, che gridava al lupo al lupo!
Dopo aver rincorso balle per una vita, sarebbe tragico, non trovi!
Abbracci!