lunedì 7 dicembre 2009

Blog.

Ultimamente ne abbiamo parlato spesso.
Alla fine ci si affeziona alle "presenze virtuali" che frequentiamo.
Se non ci si vede per un pò, dispiace.
Dietro allo schermo nero, c'è un paio di mani che scrivono, un cuore, un cervello, una persona che decidiamo di frequentare.
Seppure virtualmente, ma di frequentare.
Perchè ci interessa, seppure virtualmente, ma ci interessa e questo, forse, vale ancora di più, perchè non c'è complice la fisicità.
Per questo è da ieri sera che sono turbata.
Da circa otto anni, faccio parte di una mailig list sulla SM.
Siamo partiti in quattro gatti ed ora, penso che ci siano più di 500 persone.
E' uno strumento simpatico ed utile, si scambiano informazioni, articoli scientifici e anche solo barzellette e chiacchiere.
Una della persone più importanti e significative della lista, ha deciso improvvisamente di andare in un ricovero.
Ed è sparito. Un ragazzo giovane, ha quarant'anni, di una rara cultura scientifica ed intelligenza.
Però non è più autosufficiente e benchè non gli manchino i mezzi, ha deciso di non voler avere più nulla a che fare con una matrigna ed un fratellastro ignobili, ha messo in vendita la sua parte di casa ed è andato via.
In casa di riposo non c'è internet, quindi per adesso non abbiamo sue notizie.
Ora, sarebbe facile dire:" Echissenefrega, mica lo conosco di persona, è solo un'amicizia virtuale!", invece non è così.
A me manca, come a molti altri ed una ragazza che lo conosce di persona, ha raccontato che lui non ce l'ha fatta a salutare la lista con una lettera....spera di poter ricomparire e gli faceva troppo male dire addio.
Quindi in merito ai legami virtuali, mi permetto di asserire che sono "reali", ovvero mi permetto di ricordare che dietro al monitor, c'è un essere umano che ticchetta sulla tastiera, con tutta la sua essenza, la sua umanità, il suo essere vivo e reale!
Ricordiamocelo sempre.
Lunga vita ai blog!

9 commenti:

DolceBuba ha detto...

concordo e mi dispiaccio quando qualcuno su blogger sparisce senza spiegazioni.... per l'amor di Dio, ognuno può fare quello che vuole, però....

Anonimo ha detto...

Sparire ( ma per sempre) senza spiegazioni è invece la cosa migliore. Non sopporto quelli che fanno un annuncio mondiale sulla loro dipartita virtuasle e dopo una settimana sono di nuovo lì. Credo che tanti vogliano più che altro sentirsi dire : noooooo, ti prego torna, o cose del genere. Il
che non è un delitto, ma una forma di capriccio autoreferenziale sì. Non è il caso del vostro amico. Anzi urgerebbe una vostra unione per andarlo a trovare e portargli tutto il necessario per continuare ad essere in contatto con voi, vista anche la condizione in cui d'ora in avanti si verrà a trovare. Forse è così che da amici veri, ma virtuali, si diventa amici veri, ma reali.
Facci sapere. Kiss

silvia ha detto...

mà! non è tutto così rose e fiori come dici! in rete ci sono anche tanti imbroglioni che hanno trovato nella schermatura del p.c un alleato formidabile alla propria falsità, e non è bello, poi, scoprire che tu ci sei cascata come un pollo. ciao

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Dal più profondo del mio cuore ti faccio tantissimi auguri di buone feste!

parolearia ha detto...

come sempre mi commuovo e....long live the bloggers!!!! forever!!!

giardigno65 ha detto...

lunga vita alle emozioni ...

monteamaro ha detto...

Concordo cara Syl, sull'affezionarsi,
senza accorgersene, d'improvviso, ci si ritrova oltre quella soglia che racchiude il significato di presenza "virtuale."
E che l'amicizia nata per caso, diventi infine sentimento vero.
Sai, credo che ognuno di noi, arrivi poi a comprendere cosa sia bene, e cosa non lo è: altrettanto, facciamo con le persone, in ultimo ci ritroviamo in modo naturale, con quanti condividono un modo di pensare, "sentire," "vedere," "percepire" fatti ed emozioni, che sommati sono la vita.
E' poco che frequento il web, eppure sento di star costruendo delle amicizie che probabilmente, non avranno mai una forma fisica, ma che ugualmente danno quelle sensazioni che solo l'amicizia vera, può far vivere.
E allora pur con i tanti limiti, che la rete contiene, è importante pensarla come luogo di incontro tra persone, e questo può essere considerato un vero miracolo.
Concludo cara Syl, come "parolearia": long live the Bloggers!!
1 abbraccio.

Donnachenina blog ha detto...

Ciao cara Syl-vietta, metto proprio qui il mio commento, anche se ho visto tutti gli altri tuoi post, che durante la mia assenza tu hai continuato a pubblicare...qui perchè c'è proprio l'argomento che fa al caso mio, e cioè che è sbagliato dire che essendo solo virtuali le relazioni di Internet, non sono relazioni... (non è assolutamente vero!)quello che fa la differenza è sempre la persona che ci sta dietro,e se ci si comporta in un certo modo non è per via del mezzo, ma per via della propria indole.
Sono quasi pronta per pubblicare un mio post, ma prima di farlo ho voluto venire qui da te, per ringraziarti della tua presenza anche quando io mi sono assentata senza nessuna spiegazione, ma la motivazione c'è e te la dico qui...

Donnachenina blog ha detto...

Ti avevo già accennato a tante cadute che spesso faccio nei miei umori più neri, e questo soprattutto in prossimità di certi momenti dell'anno, uno di questi è proprio Natale.Ma questo anno, oltre a questi motivi che ti ho detto e che tu capisci, se ne sono aggiunti un'altro sacco...è un anno negativo per me, e spero che si raddrizzi un po' con il 2010, sarebbe anche troppo lungo elencare una serie di grosse difficioltà che ho incontrato e che solo in parte da qualche giorno si sono alleggerite un po'.
Ho fatto una lunga e brutta influenza, che ancora non mi ha lasciato del tutto libera, ho una b rutta tosse invincibile!
Poi qualche tempo fa, ho subito un tamponamento, niente di molto grave....ma anche traumi da poco mettono la mia schiena già compromessa in uno stato dolorosissimo, ho portato per due mesi il bustino rigido, e ancora non sono tornata alla mio solito stato.
Pensa, Syl, che sto tribulando con questo commento, perchè la prima volta che l'ho scritto, non me lo pubblicava, dandomi un scritta in inglese che mi pare dicesse che era troppo lungo, ho cercato, di dividerlo e postarlo in più commenti....noin ti dico, il copia e incolla non mi riusciva proprio...così, ho dovuto decidermi a riscrivere qualcosa di quello che avevo scritto ma tralasciando molte cose.
E' la prima volta, che mi rifiuta un commento, perchè troppo lungo,ma credo Google spesso cambia i suoi sistemi, e questa credo sia una novità recente.
Finisco qui, e poi magari mi ritroverai su altri post, perchè non vorrei andare incontro al problema di prima.
Ti ringrazio della tua affettuosa presensa sincera e grtatuita, e spero di fare presto un post anche nel mio blo, intanto ti lascio per ora un grande abbraccio con affetto
Franca